lunedì, maggio 23, 2011

“Quale futuro per le nostre città?”

“Quale futuro per le nostre città?”
Prof. Ettore Maria Mazzola
Notre Dame University, Roma

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Giovedì 7 giugno 2011, ore 19.00
Caffè Quattrotempi – via Tiburtina Antica 8, Roma



Il recente progetto di rigenerazione di Corviale , e l'entusiasmo nato intorno ad esso anche in altre città come Palermo, apre il dibattito sul futuro dell'urbanistica , dell'architettura del restauro e dell'economia del nostro Paese . Progettare a scala umana e nel rispetto dell'ambiente è possibile e potrebbe non avere costi per la collettività, perché allora non provarci?

Ettore Maria Mazzola: Architetto, urbanista, restauratore, è Professore di Architettura e Urbanistica presso la University of Notre Dame.

Per informazioni e prenotazioni: posta@biourbanistica.it

venerdì, maggio 06, 2011

Le case del Potere

LE CASE DEL POTERE | Visite guidate uniche
Iniziativa a cura di ITALIA NOSTRA e SOCIETA’ INTERNAZIONALE DI BIOURBANISTICA

 DALLA TARDA REPUBBLICA A NERONE - 26 Maggio 2011
  I PALAZZI DELL’IMPERO - 9 Giugno 2011

Appuntamento: Area archeologica di Foro Romano e Palatino, Largo della Salara vecchia, ore 10,30 (via dei Fori Imperiali)
Viviamo insieme una eccezionale visita archeologica, guidata dalla Dott.ssa Daniela Bruno, Università La Sapienza di Roma, alla scoperta delle case palatine, alcune straordinariamente ben conservate nei colori delle pitture e negli intarsi dei pavimenti, altre che possiamo solo localizzare e ricostruire grazie alle colorite notizie degli autori antichi: le residenze, simbolo di potenza e ricchezza, nel cuore della Roma antica, dove si decidevano i destini del mondo.


giovedì, maggio 05, 2011

Lezioni di Biourbanistica, III. Clavis universalis. Fondamenti statistici di studio delle forme

Lezioni di Biourbanistica, III
Clavis universalis. Fondamenti statistici di studio delle forme”. 
Prof. Alessandro Giuliani
Sabato 21 Maggio 2011, ore 10.00, “Argiletum”, Facoltà di Architettura - Università RomaTre [Aula “Ponzio”] via della Madonna dei Monti 40 - Roma (Metro B, fermata Cavour).

mercoledì, maggio 04, 2011

Al Corviale e alle Vele i soldi di Pompei?

di Stefano Serafini*

Negli scorsi giorni girava in rete gira una gongolante email di Pino Galeota, già presidente della commissione cultura di Veltroni, nella quale si annunciava un protocollo d’intesa «che riconosce e inserisce il Quadrante Corviale in un progetto d’interesse nazionale». Il sospetto è che si tratti della proclamazione di una vittoria da talpe, e che il vero obiettivo dell’operazione sia la preservazione del Corviale, il serpentone lungo un chilometro, identificato dalla voce popolare con una prigione, ma “gran segno” per l’intellighenzia architettonica ormai sulla soglia della pensione. Contro le critiche urbanistiche e sociali, le proteste montanti, e il gran parlare di necessaria demolizione, ecco spuntare l’astuzia castale di attribuire ad uno dei più deteriori esempi della periferia romana la patente burocratica di “interesse nazionale”. È la scuola del soprintendente di Napoli Stefano Gizzi, il quale propose lo scorso ottobre di vincolare “per il loro valore storico e culturale” (!) le famigerate Vele di Scampia. 

Corviale 2011. Foto A. Cerqua